Massaggio Californiano Emozionale

Gli 8 benefici del Massaggio Californiano

Il  massaggio californiano è oggi uno dei più richiesti dai centri termali e dai centri massaggi, proprio per i molteplici benefici che tale massaggio porta alla salute fisica e mentale del paziente. Il massaggio è molto simile al tradizionale massaggio base svedese e alterna ai movimenti aggraziati delle manipolazioni muscolari più vigorose.

La tecnica è stata inventata a Big Sur, in Califonia, presso l’Istituto Esalen in cui accompagnava come momento di relax le pratiche di psicoterapia.

Si nota immediatamente come la questa tecnica sia, infatti, un massaggio sensuale che coinvolge l’intero corpo del paziente e dura solitamente oltre un’ora. Un massaggio particolare che il massaggiatore inizia facendo distendere il ricevente a pancia in giù e toccandolo con entrambe le mani, dal collo alla parte inferiore dei piedi.

Per rendere più gradevole il massaggio si utilizzano anche oli essenziali e durante il trattamento il massaggiatore presterà particolare attenzione allo scioglimento di qualsiasi tensione. A questo punto il cliente si gira e il trattamento riprende sulla parte anteriore del corpo.

Data la fluidità del movimento delle mani del massaggiatore il questo massaggio è molto rilassante e dopo il trattamento il paziente si sente estremamente tranquillo con una contemporanea riduzione del livello di stress.

Altri benefici del massaggio californiano sono l’ abbassamento della pressione sanguigna, ma questa tecnica contribuisce anche a ridurre o combattere diverse altre malattie causate dallo stress, con il contemporaneo aumento del flusso sanguigno e della circolazione. Il tutto assicura uno stato di benessere e buona salute in chi lo riceve.

Il consiglio del massaggiatore è quello di fare una doccia o un bagno caldo prima del massaggio, per rilassare la muscolatura e rimuovere creme e profumi che potrebbero scatenare reazioni avverse a contatto con gli oli essenziali applicati dal massaggiatore.

Idealmente è un massaggio che andrebbe realizzato a corpo nudo, ma se volete indossare i vostri indumenti intimi accertatevi che non siano troppo stretti per non interferire con il rilassamento generale del corpo.


La storia

Come imparerete ai nostri corsi di massaggio californiano emozionale, la storia di questa tecnica di massaggio ha inizio negli anni ’60 durante la guerra del Vietnam. In quel periodo arrivavano in California e precisamente all’Istituto Esalen di Big Sur migliaia di reduci con in comune una caratteristica particolare: manifestavano l’esigenza di toccare ed essere toccati da altre persone.

Si tratta di una caratteristica nuova per qualsiasi reduce in guerra e in particolare per i reduci della Guerra in Vietnam: l’impellente necessità di toccare e del senso del tatto nascondeva, infatti, il bisogno di ricevere protezione e consolazione a causa di tutte le situazioni di rabbia, terrore, ansia tipiche del campo di battaglia.

Da qui l’idea da parte di chi lavorava presso l’Istituto Esalen di inventare questa tecnica innovativa per esercitare il tatto tra le persone e che riuscisse a regalare una sensazione di protezione e consolazione in chi veniva massaggiato. Il nome prende le sue origini proprio dal luogo in cui è stato inventato, la California, e si trova anche con la dicitura di massaggio californiano emozionale.


Il massaggio californiano completo: come si esegue

Per eseguire un massaggio californiano completo il massaggiatore dovrà prima stabilire un rapporto tattile o fisico con chi riceverà il massaggio.

Si tratta di creare una relazione di fiducia per poi mantenere durante tutta la durata del massaggio californiano un contatto profondo tra massaggiatore e ricevente ed evitare contrazioni muscolati causate dalla mancanza di fiducia nei confronti di chi esegue il massaggio.

In questa tecnica di massaggio il contatto è lungo e avviene in completo silenzio e rappresenta il contatto tra il lato nascosto delle persone: attraverso il movimento delle mani il massaggiatore penetra emozioni, desideri e ricordi lontani.

In questo massaggio il contatto non è mai un’azione neutra e provoca reazioni negative o positive che possono essere fastidio, tristezza, commozione o molte altre. Sensazioni che non sfuggono alla mano esperta del massaggiatore che adatta i suoi movimenti a eventuali contratture.

Le emozioni vengono stimolate a tal punto che non di rado il ricevente comincia a piangere o ridere senza motivo, a dimostrazione della forza del massaggio che stimola la vita che palpita in ognuno di noi.

Compito del massaggiatore professionista è non frenare queste emozioni anche qualora siano di natura sessuale perché proprio la questa tecnica permette di superare i blocchi emozionali della persona. Il massaggiatore, attraverso queste emozioni, ansie e paure può apprendere molto sul ricevente e saprà adattare il movimento delle mani sul corpo, per sciogliere ogni emozione negativa.

Altre persone durante un massaggio californiano completo si addormentano e cominciano a sognare, sogni che vengono scatenati proprio dal movimento delle mani del massaggiatore sul corpo del ricevente.

Vediamo quindi come sia fondamentale quel rapporto di fiducia di cui abbiamo già parlato in questo articolo e che vede il massaggio californiano come punto di partenza per altre terapie di tipo corporeo, tra cui abbiamo ad esempio il massaggio fotocromatico.


Gli 8 benefici del massaggio californiano

Abbiamo quindi visto cos’è il massaggio californiano, le caratteristiche di questa tecnica e come si esegue un trattamento di massaggio californiano completo.

Passiamo ora ad analizzare i benefici che il massaggio californiano permette di ottenere a livello fisico e mentale.

Possiamo innanzitutto distinguere tra benefici fisici e mentali come segue.


Benefici fisici

Stimola il corretto funzionamento del sistema linfatico e circolatorio

  • Favorisce la digestione e l’eliminazione delle tossine
  • Riduce le tensioni muscolari e grazie all’olio essenziale, rende la pelle più elastica e idratata
  • Favorisce la perdita di peso e combatte la cellulite

Benefici mentali

  • Riequilibra il sistema nervoso e aiuta il soggetto a ristabilire un contatto corretto con il proprio corpo
  • Ridimensiona ansie e tensioni
  • Aumenta l’autostima e la fiducia in se stessi
  • Aiuta a combattere gli attacchi di panico

Un grande successo dell’applicazione della di questo tipo di massaggio si ha nella cura delle seguenti malattie: depressione, anoressia e bulimia, insonnia, ansia e bronchiti, ipertensione, digestione, problemi di pelle.

Vediamo nel dettaglio le singole situazioni.


1. Depressione

ll massaggio californiano emozionale agisce sul sistema nervoso, elimina lo stress e dona una sensazione di relax e armonia a tutto il corpo allontanando le emozioni negative che stanno alla base della depressione. Grazie ai suoi movimenti rilassanti è quindi consigliato a chiunque soffra di depressione come rimedio naturale e privo di controindicazioni.

2. Anoressia e Bulimia

Grazie al massaggio californiano la persona acquisisce maggiore consapevolezza del proprio corpo e del proprio spirito e si sente immediatamente più capace di affrontare le difficoltà della vita quotidiana. Oltre a questo migliora la qualità dell’ascolto permettendo al soggetto di integrarsi al meglio nella società.

3. Insonnia

Anche l’insonnia rientra nelle patologie legate allo stress che trovano giovamento grazie al massaggio californiano e quindi agendo sulla psiche delle persone e allontanando le tensioni nervose si può risolvere o quantomeno migliorare notevolmente il problema.

4. Asma e bronchiti

Potrà sembrare strano ma il vero massaggio californiano influisce positivamente sul trattamento di asma e bronchiti, soprattutto se la sua azione è combinata a quella emolliente dell’olio essenziale di salvia. Grazie ai movimenti del massaggio, inoltre, migliora l’afflusso di sangue ai polmoni.

5. Ipertensione

Abbiamo visto come il massaggio californiano favorisce la circolazione sanguigna, migliorando cosi l’afflusso di sangue e ossigeno,e ottenendo cosi immediati risultati nel riequilibrio della pressione sanguigna.

6. Digestione

Tutti coloro che ricevono un questo massaggio riferiscono un immediato miglioramento delle condizioni gastro-intestinali. La distensione delle tensioni muscolari interne e l’eliminazione delle tossine porta a una migliore capacità digestiva e alla riduzione del senso di costipazione.

7. Migliore qualità della pelle

Con il movimento delle mani il massaggiatore elimina la pelle morta e favorisce il ricambio cellulare e la creazione di tessuti nuovi. A questo si aggiunge la regolazione della pressione sanguigna e l’eliminazione delle tossine che hanno effetti positivi anche sul tono e sulla luminosità della pelle.


Controindicazioni del massaggio californiano

Ricevere un massaggio di questo tipo è qualcosa che ciascuna persona può e dovrebbe sperimentare almeno una volta nella vita. Come tutti i massaggi in questo caso non ci sono particolari controindicazioni, anche se vogliamo qui indicare le situazioni in cui è meglio non sottoporsi al massaggio.

In particolare è controindicato in caso di malattie contagiose, febbre e influenza, ferite aperte, micosi della pelle, fratture (il numero di giorni da cui si può cominciare a farsi massaggiare dipende dalla zona e dalla gravità), contratture, gravi flebopatie, necrosi, insufficienza cardiaca con edemi degli arti inferiori, gravidanza e altre.